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Saverio Sticchi Damiani, presidente del Lecce, ha rilasciato un’intervista al Nuovo Quotidiano di Puglia, nella quale ha raccontato le emozioni che sta vivendo in questo momento alla guida del club salentino.

PISA-LECCE - “La prossima sarà una sfida importante perché sono le prime due della classe in questo momento in un campionato avvincente e duro. Sarà la partita cardine della giornata ma non determinerà nulla perché il campionato è molto lungo e complicato, ma vogliamo giocarcela bene”.

LECCE CLUB - “E’ il settimo Lecce club che nasce sotto la nostra gestione e questo è già motivo di grande orgoglio, un dato che mi colpisce molto. Prima i Lecce Club s’intitolavano al giocatore del momento. I tifosi hanno deciso d’intitolarlo a me, è un po’ strano. Lo condivido con i miei soci e la squadra”.

ANNI DA PRESIDENTE - ”Quando questa esperienza terminerà io sarò stato solo il presidente del Lecce, non potrei esserlo di nessuna altra squadra. Dirigenti come noi sono solo figli di questa società. La gente è orgogliosa di tifare il Lecce. L’identità, l’orgoglio di indossare questa maglia, il rispetto verso la stessa e i tifosi: sono temi a cui sono legatissimo. Poi tutto questo affetto si traduce in una responsabilità e un impegno a fare sempre di più”.

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