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In sede di presentazione Pantaleo Corvino, Responsabile dell’Area Tecnica del Lecce, parlando di attaccanti ha detto di non poter sbagliare la prima punta, perché quella garantisce gol e punti in classifica.

Ecco, era estate, ma quel giorno lo ricordiamo bene. L’ex ds della Fiorentina, infatti, di lì a poco ha portato nel Salento Massimo Coda e l’attaccante classe ‘88 di certo non ha tradito le sue aspettative.

In realtà, questo episodio, così come le parole del presidente Saverio Sticchi Damiani, che ha soprannominato Coda l’Higuain della Serie B, lo ha ricordato proprio l’attaccante campano in un’intervista a La Gazzetta dello Sport. L’Hispanico, così lo chiamano tifosi e compagni di squadra, non ha ancora raggiunto la quota gol fissata da Corvino prima del suo arrivo, visto che il dirigente giallorosso ha parlato di almeno 20 reti in stagione.

Il 2021, però, fino ad ora pare essere l’anno di Coda, che è entrato in 10 gol realizzazioni dei giallorossi, con 8 gol e 2 assist. Le reti sono arrivate contro Pordenone, Cosenza, Reggiana, Chievo e Venezia ed a queste ultime 3, a dire il vero, il bomber giallorosso ha segnato addirittura una doppietta. Gli assist, invece, hanno portato al gol di Stepinski contro l’Ascoli ed a quello di Rodriguez contro il Brescia.

Il suo record di reti, risalente a due stagioni fa quando indossava la maglia del Benevento, dista solo 4 reti. Massimo lavora ogni giorno per provare a superarlo ed a Lecce servono le sue marcature per credere nella promozione diretta, quella che tutta la squadra vuole raggiungere.

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