È il giorno di Fiorentina-Lecce: i dubbi di formazione di Di Francesco

Eusebio Di Francesco, tecnico del Lecce, ha parlato ieri in conferenza stampa, alla vigilia della sfida contro la Fiorentina, gara di fondamentale importante per entrambe le compagini, visto il momento delicato che stanno affrontando dopo un avvio di campionato complicato per motivi differenti. 

Questa mattina, quindi, sulla base delle sue dichiarazioni e delle scelte delle ultime giornate, proveremo a svelare in anticipo la formazione, analizzando i possibili dubbi che il tecnico si porterà fino a poche ora dal match.

In difesa

La retroguardia dovrebbe essere la stessa delle ultime sfide. Davanti a Falcone, quindi, avranno licenza d’agire Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo, con il centrale angolano che dovrà fare particolare attenzione in quanto diffidato.

A centrocampo 

Il terzetto potrebbe essere il solito, ossia quello composto da Ramadani, Coulibaly e Berisha, sebbene Di Francesco abbia parlato di un possibile utilizzo di Maleh dal primo minuto: 

Maleh può essere uno dei protagonisti della partita, dall'inizio o a gara in corso. Sono contento di avere dei dubbi. L'unico che non dovrebbe essere convocato è Pierret, ha avuto male alla schiena e non si è allenato negli ultimi giorni. 

In attacco

Sull’out di sinistra potrebbe essere riconfermato Banda, mentre a destra ballottaggio Morente/Pierotti, con lo spagnolo in leggero vantaggio sul secondo. Al centro dell’attacco possibile chance dal primo minuto per Stulic. Questo il commento di Di Francesco sugli interpreti in questa zona del campo: 

Sottil è rientrato da poco con la squadra, è un pò difficile dire se partirà dall’inizio. Stulic è un giocatore che ha dimostrato di saper far gol. Se lui si focalizza in questo momento solo su quello fa un grandissimo errore. Lui deve farci salire, tenere palla e ripulire tante situazioni. Allo stesso tempo deve attaccare con ferocia la porta. Il gol è una conseguenza di tutto ciò. 

Questo vale anche per Camarda. Lui ha voluto fortemente battere questo rigore, era tra i rigoristi. Quando si scende in campo per me non conta la carta d'identità. Ho deciso io che lo battesse, c'erano due rigoristi in campo fra cui lui. L'ha battuto ma chi non fa non sbaglia. E' stato sbagliato il gesto tecnico, non la scelta. Ma i rigori si sbagliano anche a 30 anni. Deve focalizzarsi sulla prossima partita, ci saranno altre opportunità. 

Probabile formazione Lecce: Falcone; Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Coulibaly, Ramadani, Berisha; Morente, Stulic, Banda.