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È stato un martedì di festa per i tifosi del Lecce che hanno assistito ad una grandissima partita della propria squadra su un campo insidioso come quello di Terni.

Non era facile per gli uomini di mister Baroni riuscire a confermare l’ottima prestazione dello scorso sabato poiché la gara col Frosinone ha comportato un dispendio di energie notevole e la formazione di Lucarelli, senza troppe pressioni, ha potuto mettere in mostra tutti i propri assi nella manica.

Nonostante ciò, attraverso una preziosa dose di cinismo, gli uomini di Baroni hanno portato a casa i tre punti, rifilando quattro reti ad una squadra tutt’altro che semplice da affrontare.

A cinque partite dalla fine i giallorossi sono al secondo posto in solitaria, padroni del proprio destino con tre sfide da giocare al Via del Mare. Restano solo due trasferte: quella di Pasquetta sul campo della Reggina e l’uscita a Vicenza alla penultima.

Ciò che fa dormire sonni tranquilli ai tifosi del Lecce è soprattutto il carattere di questa squadra, capace di soffrire ed essere letale quando serve.

Ha parlato ai nostri microfoni il presidente Saverio Sticchi Damiani, commentando l’infrasettimanale che sorride ai salentini:

“La partita con il Frosinone ci ha tolto tanto dal punto di vista psicofisico ma noi siamo stati bravissimi a rigenerarci. Queste sono le insidie che bisogna affrontare e superare. La partita di stasera ha visto una squadra che sa soffrire quando è necessario per poi contrattaccare con caparbietà ed intelligenza.

È un gruppo che sta diventando sempre più maturo ed è stato bravo Baroni ad azzeccare le sostituzioni al momento giusto perché i nuovi entrati sono stati determinanti, hanno inciso positivamente sulla partita e la squadra è uscita alla distanza. La strada è ancora lunga, pensiamo alla SPAL dove il calore della nostra gente ci aiuterà a superare la stanchezza della terza gara in 8 giorni.”

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