Ferdinand: "Dorgu deve crescere, ma il segnale dello United è chiaro"

Le parole dello storico difensore dello United sull'esterno danese
Al termine della partita del Tardini, Partick Dorgu ha salutato per l'ultima volta la tifoseria giallorossa. Il talento danese, infatti, già questa mattina partirà per Manchester, sponda United, dove si aggregherà con i Red Devils. Anche nel post partita mister Marco Giampaolo ha parlato della sua situazione, affermando che per un momento ha avuto la tentazione di farlo giocare.
Dorgu credo domani sia già a Manchester. Ragazzo splendido, ci ha dato tutto quello che aveva. A 20 anni hai quest'opportunità, magari hai anche altri pensieri in testa, non mi sembrava farlo giusto giocare né per il Lecce né per se stesso. In caso di bisogno lo avrei impiegato, ci ho pensato ma la tentazione è stata breve.

Grandissima plusvalenza per il Lecce
Quella di Dorgu sarà con molta probabilità la più grande plusvalenza nella storia del Lecce. Infatti, l'esterno danese è stato prelevato dal Nordsjelland per circa 200mila euro ed è stato ceduto al Manchester United per una cifra che va oltre i trenta milioni.
L'esterno del Lecce ha dimostrato in questi anni di avere delle grandissime qualità, che non sono passate inosservate nemmeno ad una leggenda come Rio Ferdinand. L'ex difensore del Manchester United, infatti, nel suo podcast Rio Ferdinand presents, ha parlato del nuovo acquisto dei Red Devils e della campagna acquisti in generale.
Le parole di Ferdinand
Non credo che il Man United stia comprando giocatori affermati, ma sperano di svilupparlo e penso che questo è il punto chiave: lo sviluppo. Penso che il club debba dimostrare ora di saper sviluppare giocatori, stiamo reclutando giocatori e penso che stiamo vedendo che la tendenza è quella di ingaggiare giovani giocatori. Chido (Obi Martin), Leny Yoro, ora abbiamo Patrick Dorgu e Ayden Heaven dall'Arsenal, quindi ci sono quattro giovani giocatori che abbiamo acquistato.
E ci sono Rasmus Højlund, Kobbie Mainoo, Toby Collyer. Questi sono giovani giocatori che hanno bisogno di crescere. Penso che negli ultimi 12-15 anni, dai tempi di Sir Alex Ferguson, non abbiamo davvero sviluppato giocatori e li abbiamo solo visti arrivare ai massimi livelli. E si tratta di giocatori che arrivano o che abbiamo effettivamente acquistato, quindi penso che sia qualcosa che deve essere davvero esaminato e il club si concentrerà su questo.