Bardi, la papera e il miracolo; Frosinone rigore dubbio e fuorigioco: il Lecce scivola
Lecce e Frosinone si affrontano al Via Del Mare. Corini schiera il solito 4-3-1-2. In porta c’è Gabriel; la difesa è composta da Adjapong, Lucioni, Meccariello e Zuta; il centrocampo è formato da Paganini, Tachtsidis e Majer; alle spalle del duo d’attacco composto da Stepinski e Coda, ha licenza di agire Mancosu.
Il Lecce parte con convinzione ma è il Frosinone a trovare la via del gol, su un calcio di rigore generoso trasformato da Parzyszek.
I giallorossi provano a reagire ma non riescono a trovare il pertugio giusto. Dall’altra parte, invece, gli ospiti si rendono ancora pericolosi con l’attaccante polacco.
Lucioni è costretto a lasciare il campo, a causa di un’infiammazione al ginocchio. Al suo posto entra Meccariello.
I giallorossi pareggiano il conto nel finale, con il primo gol in stagione di Adjapong. Dopo un minuto di recupero, il direttore di gara decreta la fine del primo tempo.
Il Lecce riparte con lo stesso vigore della fine della prima frazione. Ancora Adjapong sfiora il gol. Falco ed Henderson subentrano a Stepinski e Paganini.
I giallorossi passano grazie ad un gol di Marco Mancosu, che sfrutta un errore madornale di Bardi.
Il Frosinone non ci sta e va vicinissimo al pareggio con una botta da fuori di Kastanos.
Lstkovski e Calderoni subentrano a Majer e Dermaku. Gabriel salva il risultato, sul colpo di testa di Novakovich.
2 a 2 del Frosinone nel finale di gara con Novakovich. Nel finale di gara il Lecce prova a vincerla ma Bardi cancella l’errore sul secondo gol. La partita termina in parità.
💬 Commenti