header logo

Gabriel, Fabio Lucioni, Morten Hjulmand e Massimo Coda, sono questi i quattro “intoccabili” del Lecce di Marco Baroni.

È particolare che i sempre presenti giallorossi occupino tutti ruoli differenti. C’è il portiere Gabriel, che ormai è diventato una sicurezza oltre che un veterano della porta giallorossa. Poi troviamo Fabio Lucioni, vero e proprio leader difensivo del Lecce delle ultime stagioni. A centrocampo il giovanissimo Hjulmand ha preso le chiavi della squadra e gestisce la manovra con l’esperienza di un veterano, sebbene abbia ancora importanti margini di miglioramento. Infine, in attacco il bomber Massimo Coda rappresenta il cecchino infallibile al quale fare affidamento nell’area di rigore avversaria.

Ovviamente sono fondamentali anche gli altri giocatori in campo ma, nelle prime sette giornate di Serie B, questi quattro hanno disputato tutti i minuti di gioco.

Anche Baroni, in una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, ha promosso a leader del gruppo Gabriel, Coda e Lucioni e proprio per questo probabilmente si affida alla loro esperienza per guidare una rosa composta da tantissimi giovani.

Non è da tutti poter contare su un mix di giovani ed esperti di grande qualità, con il gruppo che pian piano si sta cementando ed unendo. Tutti sanno che per vincere i campionati è necessario avere uno spogliatoio unito e servirà una mano da parte di tutti affinché non si perda l’armonia di gruppo che traspare quando i giallorossi scendono sul rettangolo verde. 

Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"