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Dici Lecce e pensi a Gabriel Strefezza. Lui è il volto del Lecce degli ultimi 3 anni, prima con una corsa verso la Serie A da protagonista assoluto in Serie B e poi come uomo salvezza nella stagione guidata da Marco Baroni. Oggi è un co-protagonista di questa nuova mission: salvare il Lecce con una giornata d'anticipo. 

Il giocatore non è più la principale attrazione di questa stupenda giostra chiamata Lecce, è uno dei protagonisti in campo. Lo sa anche lui che proprio su questo argomento è intervenuto ieri sera nel corso di PL Night, in live streaming su Twitch di Pianetalecce.

Strefezza su concorrenza e posizione in campo

Strefezza e Krstovic in azione contro l'Udinese

“La concorrenza è normale, siamo tranquilli. Serve per stare bene fisicamente e mentalmente. Anche se parti dalla panchina entri e puoi fare bene. Il mister mi ha provato in tutti i ruoli, io preferisco partire a destra perché sono abituato, ma posso giocare ovunque. Se serve al Lecce e me lo chiede il mister io ci sono sempre. Quando sono in campo provo a stare sulla trequarti perché so che lì sono pericoloso".

L'obiettivo personale di Strefezza è sempre lo stesso: fare più reti possibili. "Il mio obiettivo stagionale? - spiega il brasiliano - Come lo scorso anno, voglio arrivare a 10 gol. Lo so che è difficilissimo ma io ci voglio provare. Resta il fatto che la salvezza è la cosa più importante".

Il rinnovo del contratto

Strefezza mostra la sciarpa del Lecce all'arrivo in aeroporto

Il tema più caldo toccato dal calciatore è quello del rinnovo del contratto che però è in scadenza nel 2025 ed è integrato dall'opzione di rinnovo unilaterale di un'altra stagione da parte del Lecce. 

Su questo tema è comunque intervenuto il calciatore che ha spiegato che ha voglia di Lecce ma questa volontà deve corrispondere con quella di Pantaleo Corvino: “Dipende da Corvino, da quello che vuole fare con me. Se c'è la possibilità a fine campionato di parlarne io sono disposto a sedermi e parlarne". 

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