Lecce, dov’è finito il vero Banda? Di Francesco aspetta il ritorno del funambolo zambiano
L'esterno è ancora lontano dalla forma ideale: i salentini attendono il ritorno dell’esterno che faceva la differenza sulla fascia
Dove è finito il Lameck Banda che faceva impazzire le difese con le sue accelerazioni brucianti? La stagione del Lecce è cominciata con tanti interrogativi e uno dei più grandi riguarda proprio lui, l’esterno zambiano che nella nella prima stagione in Serie A del Lecce era stato una delle rivelazioni più elettrizzanti della squadra.
Il suo inizio di stagione 2025/26, però, non è stato affatto all’altezza delle aspettative. In Coppa Italia, nel primo impegno ufficiale contro la Juve Stabia, Banda si è fatto espellere per un fallo ingenuo, lasciando i suoi in dieci e compromettendo l’equilibrio di una gara poi vinta per 2-0. Un episodio che ha fatto storcere il naso a tifosi e addetti ai lavori, non tanto per il gesto in sé, quanto per l’atteggiamento nervoso e poco lucido di un giocatore che dovrebbe rappresentare un punto fermo dell’undici titolare.
Poco brillante
Anche in campionato le sue prestazioni sono apparse sottotono. Poco brillante, raramente decisivo nell’uno contro uno e visibilmente lontano dai livelli a cui aveva abituato il pubblico del Via del Mare. Complice forse il lungo infortunio, Banda sembra ancora alla ricerca della miglior condizione fisica e mentale. Il talento non si discute, ma per ora è rimasto inespresso.
Eppure, Eusebio Di Francesco crede fortemente in lui. Il nuovo allenatore del Lecce, grande sostenitore del gioco sugli esterni e delle ripartenze veloci, sa che un Banda in forma può diventare l’arma letale del suo 4-3-3. Non è un caso che, nonostante le prove opache, continui a dargli fiducia, aspettando la scintilla che possa riaccendere il motore.
Ritrovare Banda
Il Lecce ha bisogno della miglior versione di Lameck Banda. Serve il giocatore imprevedibile, instancabile, capace di spaccare in due le difese e trascinare la squadra nei momenti difficili. Prima dell’infortunio, era uno degli esterni più temuti del campionato: rapidità, tecnica, coraggio. Oggi, si è inceppato qualcosa, ma il tempo per invertire la rotta c’è tutto.
I tifosi giallorossi lo sanno: basta una giocata, una fiammata, per rivedere il vero Banda. Lecce lo aspetta. E lui ha tutte le carte in regola per tornare protagonista. Ma ora servono risposte. Sul campo.