Lecce-Sassuolo: analogie e differenze rispetto all’ultimo precedente disputato al "Via del Mare"
Serie A Lecce-Sassuolo ultimo incontro
Lecce-Sassuolo sarà l’anticipo dell’ottava giornata di campionato che si giocherà questo venerdì, allo Stadio Via del Mare, alle ore 20:45.
I giallorossi sono reduci da due sconfitte consecutive, contro Napoli e Juventus, senza segnare nemmeno un gol e sono a caccia di preziosi punti per riprendere a muovere la classifica in vista dell’obiettivo stagionale della salvezza.
Contro i nero-verdi, davanti al proprio pubblico, i salentini non sono mai riusciti a vincere, ottenendo solo un pareggio e una sconfitta. L’ultimo precedente risale allo scorso 25 febbraio e finì 1-0 in favore degli emiliani grazie a un gol di Thorstvedt nel secondo tempo.
223 giorni dall’ultima volta, le due squadre si ritroveranno per darsi battaglia ed avere la meglio ai fini del risultato finale. Rispetto alla scorsa stagione, per i giallorossi, ne sono cambiate di cose con diversi giocatori che furono impiegati dal primo minuto durante quell’incontro e che oggi si sono trasferiti altrove, lasciando il posto a nuovi interpreti che li sostituiranno nella sfida di venerdì.
In porta c’era, e ci sarà anche questa volta, Falcone alla sua seconda annata nel Salento; in difesa, ad affiancare Baschirotto, c’era Tuia (attualmente svincolato) e che sarà sostituito da uno tra Touba e Pongracic; sulle corsie laterali, invece, Gendrey e Gallo potrebbero essere riconfermati anche in questa occasione; in mezzo al campo c’era capitan Hjulmand, ora in forza allo Sporting Lisbona, ma che sarà degnamente sostituito da Ramadani. Ad affiancarlo Blin (oggi infortunato e indisponibile per la gara di questa stagione) e Maleh (adesso in prestito all’Empoli). Al loro posto potrebbero giocare Rafia (arrivato durante questa sessione di mercato dal Pescara) o Gonzalez e Kaba (anche lui da questa stagione nel Salento); in attacco, invece, a eccezione di Strefezza, non ci saranno Ceesay e Banda, il primo perché volato in Arabia Saudita mentre il secondo perché infortunato. Al loro posto i nuovi arrivi Almqvist e Krstovic.
Infine, per ultimo, ma non per minore importanza: l’allenatore. Lo scorso anno sedeva in panchina Baroni, ora all’Hellas Verona, quest’anno, invece, mister D’Aversa.