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Ad inizio campionato la trasferta di Perugia sembrava lontana e nei nostri sogni e nelle nostre speranze avrebbe potuto rappresentare una sfida interessante in chiave play off. Gli umbri, in effetti, hanno rispettato le attese, stazionando praticamente sempre a cavallo tra il settimo e l’ottavo posto, ultima posizione utile per disputare gli spareggi. Il Lecce, invece, ha sorpreso tutti, anche noi a dire il vero, e si accinge ad affrontare la sfida del Curi con concrete speranze di promozione diretta. Nonostante Brescia e Palermo non mollino e vincano spesso, anche in campi ostici come Livorno e Benevento, siamo certi che la gara contro i biancorossi rappresenti un crocevia fondamentale del campionato dei salentini. Ottenere tre punti sarebbe di vitale importanza, sia per la classifica che per l’entusiasmo che una vittoria contro la truppa di Nesta porterebbe a tutto l’ambiente. Battere i biancorossi, però, è un’impresa ardua, non solo per la forza della compagine perugina, ma anche per una sorta di tabù che il Lecce non riesce in nessun modo a sfatare. I giallorossi, infatti, hanno giocato ben 28 partite contro il Perugia  ed hanno vinto solo in tre occasioni, pareggiando 13 volte e subendo 12 sconfitte, con 30 goal fatti e 41 subiti. Il bilancio che viene fuori da questi numeri è impetuoso e ci permette di comprendere quanto sia insidiosa la prossima trasferta. Al “ Curi “, poi,  i salentini non trionfano dalla stagione 1947/1948, quando si imposero per 2 a 1, grazie alle reti di Silvestri e Battistelli. Nel recente passato le due formazioni si sono affrontate in Lega Pro ed anche in quelle occasioni ad avere la meglio è stato proprio il Perugia, vittorioso sia tra le proprie mura con un secco 2 a 0, sia al “ Via Del Mare “ in un rocambolesco 3 a 4 che, di fatto, sancì la fine delle speranze promozione diretta di Miccoli e compagni. Lunedì, nel Lunedì meno Lunedì della settimana, i ragazzi di Liverani dovranno spingere il cuore oltre l’ostacolo e scendere in campo con convinzione e voglia di vincere. Il passato, i numeri ed anche i segnali che arrivano dalla Lombardia e dalla Sicilia sembrano quasi voler fare arrendere i giallorossi ad un finale già scritto. Il Lecce del passato, quello precedente ai sei anni di Serie C, in queste situazioni si esaltava. In questa stagione ci è sembrato che sia tornato quello di un tempo, quale partita se non Perugia per dimostrarcelo?
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