header logo

Pietro Paolo Virdis è il doppio ex della sfida di questo pomeriggio tra Lecce e Milan. Ecco di seguito le sue parole rilasciate in un’intervista a La Gazzetta dello Sport:

LA SFIDA 

Non sarà facile per il Milan. Non seguo il Lecce come i rossoneri, ma sta facendo molto bene. Non ho mai lavorato con Corvino ma so che è un grande gestore: lo sta dimostrando la sua squadra, che Baroni fa giocare con ritmo”.

GIOCATORI DA TENERE D’OCCHIO

“Facile, Colombo. L’attaccante, ho visto che è un gigante, veloce, potente, sta facendo grandi cose. Ha iniziato a segnare con regolarità. Spero torni bello carico a Milanello la prossima estate. Nel Milan io sono innamorato di Giroud. Mi piace troppo. Ha conquistato il cuore dei tifosi con i risultati e le prestazioni. E la stessa cosa ha fatto con la sua Nazionale arrivando alla finale del Mondiale. E’ una persona che ha grande equilibrio e fa ottime cose in campo da grande attaccante”.

MILAN IN CRISI? 

“I guai stanno sempre nei punti che non fai. Non ci voleva quel mezzo passo falso con la Roma domenica scorsa. Un peccato davvero aver subito quella rimonta nei minuti finali. Sulla Coppa Italia, invece, non faccio tanto caso. Questo Milan ha le capacità per poter battere chiunque. L’importante non è avere superficialità. Ma la strada è ancora lunga. C’è tutto il girone di ritorno. La cosa più importante è essere tornati ai vertici. Voglio aggiungere anche una cosa: non bisogna prendersela con il portiere. Certo, la perdita di Maignan è importante ma è inutile sparare su Tatarusanu, non bisogna addossare le colpe su di lui”.

A LECCE SENZA TONALI

“Un’assenza pesante. Non è facile sostituirlo adesso. È bravo a far girare la palla, era partito lento poi ha preso un altro passo ed ha dimostrato grande attaccamento al club”. 

"PL Talk" Monza-Lecce: ospite in puntata Lino De Lorenzis del Nuovo Quotidiano di Puglia
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"

💬 Commenti