Juric: "Partita importantissima, Lecce squadra con talenti"
L'allenatore del Torino ha parlato alla vigilia della sfida casalinga contro i giallorossi
Ivan Juric, allenatore del Torino, ha parlato alla vigilia della sfida casalinga contro il Lecce. Le sue parole sono state raccolte da TMW.
Gli indisponibili
Tameze è squalificato, fuori ci sono Rodriguez, Buongiorno e Schuurs: siamo un po' pochi, speriamo di sostituirli bene. Sostituire Buongiorno non è facile, Lovato ha ripreso i lavori con me e Sazonov è nuovo in tante situazioni: entrambi hanno fatto una buona settimana, domani deciderò.
Il momento
Sono soddisfatto di Reggio Emilia, il Sassuolo ha grandi valori. Abbiamo creato le situazioni per vincere, la prestazione è stata ottima. Ogni partita è complicata e difficile da vincere, ma nessun avversario è proibitivo: affrontiamo ogni gara con lo spirito giusto. L'unica sfida che mi ha lasciato un po' di rammarico negli ultimi mesi è quella della Salernitana, loro erano in difficoltà. Ma dobbiamo continuare così.
Sanabria
Ha un problema al tendine da tempo ma è un grande professionista che lavora con il dolore. A lungo andare ti toglie freschezza, nelle ultime due partite non è stato al suo livello: prima giocava bene, è mancato un po' zona gol ma era presente. Ora cercheremo di recuperarlo al massimo perché è fondamentale per noi.
L'importanza della partita
È importantissima, nella mia tabella abbiamo perso due punti contro Salernitana ma a Sassuolo abbiamo avuto dati fisici buonissimi. Domani arriva una squadra con talenti, sarà difficile ma speriamo di vincere e di continuare a fare punti. Il Lecce è costruito bene con il 4-3-3, hanno velocità e gamba. Corvino quando scelte non sbaglia, li sceglie moderni e caratteristiche giuste per il calcio offensivo e di pressing. Vedo una partita così, dovrebbe essere bella come all'andata.
Le scelte in attacco
Il Lecce ci verrà a pressare, il loro modo di giocare è quello. Può venir fuori una partita bella con ribaltamenti, hanno giocatori veloci e terzini di qualità. Sono forti anche dietro, Pongracic e Baschirotto sono forti. Guardando i nostri tiri, che sono pochi, ma ne subiamo molto pochi. Le nostre partite sono così, tiriamo un po' troppo pochi. Ma la media nostra è quella, cercheremo di essere tosti in difesa ma cercando di aumentare la pericolosità davanti. A Sassuolo ho avuto la sensazione di essere pericoloso, ma ne abbiamo fatto uno solo.