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Il Venezia ieri ha battuto il Cosenza per 3 a 0, scavalcando il Monza e piazzandosi al quarto posto in classifica, alle spalle di Empoli, Lecce e Salernitana. I lagurani nutrono ancora speranze promozione diretta ed andranno a Salerno per giocare la loro partita, consapevoli di poter avvicinarsi alla formazione granata allenata da Castori.

Ieri, dopo la partita, il tecnico del Venezia Paolo Zanetti ha commentato la vittoria sui rossoblu:  “Volevamo questa vittoria e ce la siamo andati a prendere, credo sia un successo ineccepibile, i ragazzi l’hanno interpretata benissimo, dimostrando ancora una volta che se vogliono qualcosa se la vanno a prendere. Un successo che ci avvicina alle zone nobilissime della classifica e ci allontana dalla nona, che è la cosa più importante. In queste ultime due partite abbiamo messo in campo prestazioni di alto livello, ma non abbiamo fatto ancora nulla, continuiamo così, credo queste partite siano quelle che ci danno ancora più consapevolezza dei nostri mezzi, non era un successo scontato, il Cosenza è una squadra ben messa in campo, che deve lottare per salvarsi e abbiamo già visto quanto sia difficile giocare contro squadre così. Abbiamo fatto bene diverse cose, quello in cui possiamo migliorare è la concretizzazione delle ripartenze, tralasciando che abbiamo preso l’ennesimo palo. Andando oltre i risultati, che spostano sempre i giudizi, noi cerchiamo sempre prestazione e risultato mediante un’idea, una filosofia. Oggi i ragazzi hanno vinto e si sono divertiti, si vedeva, è stata una bella partita. La cosa più bella è stata vedere i ragazzi uscire felici dal campo. L’avevamo preparata per sfruttare gli spazi lasciati dal Cosenza, loro hanno iniziato molto aggressivi e abbiamo capito subito che nei primi dieci minuti sarebbe stata una partita difficile, basata sui duelli. Appena gli spazi si sono un po’ dilatati abbiamo fatto male, inevitabilmente loro prima o poi dovevano calare. Una partita bella anche da parte dei singoli, Crnigoj ha fatto un gran gol, anche quello di Esposito è stato bello. Sono contento anche dell’ingresso in campo di Rossi e St. Clair, che meritavano un po’ di spazio. Le ambizioni sono sempre le stesse, noi vogliamo sempre scendere in campo per vincere. Qualche volta ci riusciamo, qualche volta no, talvolta gli episodi ci dicono bene altre volte no. Noi siamo lassù insieme agli squadroni che si stanno giocando la Serie A, vogliamo giocarci le nostre carte fino in fondo portando avanti l’idea iniziata ad agosto”.

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