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di Carlo Coletta

Partita a senso unico quella messa in scena a Matino: allo stadio comunale “Via del Mare” è il Nardò ad imporsi contro il Gallipoli con il risultato di 3 – 0, dimostrando la propria autorevolezza e la validità della sua rosa. A complicare i piani del tecnico Carrozza è l’infortunio del classe 2007 Ferilli durante il riscaldamento, che costringe l’allenatore a modificare le sue scelte iniziali di formazione (dovendo rispettare il regolamento sugli Under).

Nardò-Gallipoli: la cronaca

I giallorossi scendono quindi in campo con il loro consueto 3-5-2: tra i pali scelto il veterano Passaseo, mentre il terzetto difensivo è stato composto da Bianco, De Nova e Benvenga. Corsie esterne presidiate da Quarta a sinistra e Anzano a destra; a completare il centrocampo sono stati invece capitan Scialpi, Sansò e Miggiano. Nel tandem d’attacco hanno agito infine Tommasone e Iurato.

Al minuto 7 è Iurato a bussare per la prima volta alla porta di Viola: la conclusione però è debole e centrale e l’estremo difensore granata blocca senza particolari problemi.

Al 13’ un’ingenuità difensiva di Anzano in area di rigore costringe il direttore di gara ad indicare il dischetto. Alla battuta va Dambros: Passaseo riesce a neutralizzare il penalty ma sulla ribattuta arriva prima di tutti il numero 10 Dammacco, che insacca il pallone in rete e porta in vantaggio i suoi. 
Dopo il gol subito, i gallipolini subiscono il colpo a livello psicologico: al minuto 22 è necessario un miracolo nel numero 1 giallorosso per mantenere il risultato invariato.

Al 37’ arriva anche il raddoppio dei padroni di casa: passaggio all’indietro troppo corto di De Nova, Dammacco ne approfitta intercettando la sfera e, dopo aver saltato Passaseo, appoggia facilmente in rete e firma la sua personale doppietta.
Poco prima del duplice fischio, capitan Scialpi prova a riaprire il match con una punizione dai 20 metri, ma il tiro termina alto e non impensierisce Viola.

Nella ripresa, il Gallipoli sembra entrare in campo con più voglia e determinazione, ma la sostanza non cambia. Al 58’ infatti, il Nardò cala il tris con il suo numero 8 Gentile, che deve solo scartare il cioccolatino messo in mezzo alla perfezione dal suo compagno di squadra Dammacco, autore di una gara sontuosa.

Con i suoi ragazzi sotto di tre reti, mister Carrozza opta per quattro sostituzioni consecutive: al 63’ entrano insieme Trinchera, Mariano, Caputo e Bacca, mentre a lasciare il campo sono rispettivamente Benvenga, Anzano, Miggiano e Iurato. 
Nonostante la svolta tattica, tuttavia, è il Nardò la squadra ad andare più vicina al gol, in particolare con il colpo di testa di Mariani da calcio di punizione e con la splendida rovesciata di De Giorgi: entrambe le conclusioni terminano però alte sopra la traversa.

Finisce così, dunque, l’incontro a Matino: prestazione importante quella dei padroni di casa, che pian piano stanno recuperando terreno; giornata no, invece, per il Gallipoli.

Nardò-Gallipoli: il tabellino

Nardò (3-5-2): Viola, Ingrosso (63’ De Giorgi), Ceccarini (81’ Ciannamea), Gennari, Lanzolla, Dambros (81’ Urquiza), Gentile, Dammacco (63’ Mariani), Guadalupi (69’ Addae), Ciracì, Russo.
A disposizione: Furnari, Rossi, Stragapede, Milli.
Allenatore: Ragno

Gallipoli (3-5-2): Passaseo; Bianco, De Nova, Benvenga (63' Trinchera); Quarta, Sansò, Scialpi, Miggiano (63' Caputo), Anzano (63' Mariano); Tommasone (75' Artigas), Iurato (63' Bacca).
A disposizione: De Donno, Fruci, Montagnolo, Piscopiello.
Allenatore: Carrozza

Marcatori: 13', 37' Dammacco; 58' Gentile
Ammonizioni: Iurato, Ciannamea

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