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Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, nel nuovo Dpcm, previsto per il prossimo 26 aprile, ci sarà un nuovo dietrofront rispetto alla riapertura degli stadi il prossimo 1° maggio. Le ultime indiscrezioni, infatti, parlavano di 1000 spettatori presenti sugli spalti nelle ultime giornate del campionato di Serie A, ma in realtà il tifo potrà rientrare gradualmente negli impianti solo nel mese di giugno, sempre che i casi diminuiscano.

Nessun cambiamento, invece, è previsto per gli sport di squadra amatoriali, che in zona gialla riaprono dal 26 aprile. Per quanto riguarda l’apertura delle piscine all’aperto si deve aspettare il 15 maggio, mentre per le palestre il 1° giugno.

Con tutto un campionato giocato a porte chiuse, salvo un incontro disputato con 1000 spettatori, nella fattispecie Lecce-Cremonese, crediamo sia giusto continuare fino a fine stagione in questo modo, nella speranza che dalla prossima le cose siano cambiate davvero e la gente possa tornare ad affollare gli spalti. 

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