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Oggi 9 settembre si è giocatala gara tra Israele e Italia valida per il Gruppo B di Nations League. 

La partita si è svolta nel campo neutro di Budapest, alla Bozsik Arena, scelta per ragioni di sicurezza e visto che a Budapest vi è una delle comunità ebraiche più folte d'Europa.

Il fatto

La Bozsik Arena è un impianto che può ospitare circa 10 mila spettatori, ma oggi sugli spalti se ne contavano appena duemila, tra cui anche un nutrito gruppo di italiani.

Al momento dell'inno israeliano, una parte dei tifosi italiani si è voltata di spalle in segno di protesta per ciò che sta avvenendo in quella fetta di Medio Oriente.

Lo speaker incita a cori pro-Israele

Nel clima surreale in cui si è giocata la partita però, c'è stato un evento che ha fatto arrabbiare, e non poco, Spalletti e il suo staff, evento ripreso anche dalla stessa Rai.

Luciano Spalletti

Infatti, intorno alla mezzora del primo tempo lo speaker dello stadio avrebbe incitato i tifosi israeliani ad un tifo più vigoroso, cosa che non avrebbe fatto contenti il Ct e lo staff che si sarebbero poi lamentati con l'arbitro.

Secondo la ricostruzione, il motivo è soprattutto relativo al fastidio causato dallo speaker mentre il Ct cercava di dare indicazioni ai suoi.

La partita

La seconda partita dell'Italia in Nations League è andata per il verso giusto. Dopo aver vinto a Parigi contro la Francia, viene bissato il successo anche contro Israele prima con un gol di Frattesi, e poi con il raddoppio di Kean. La partita è finita per 2 a 1.

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