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“Con Zeman fino a febbraio si volava, stavamo bene e correvamo il doppio degli avversari”, Marco Cassetti, ex esterno di difesa del Lecce, ha parlato così durante una recente intervista rilasciata ad una radio romana.

Il laterale ha conosciuto il tecnico boemo e da quel momento la sua carriera è cambiata in maniera incredibile. Prima di quell'incontro, infatti, Cassetti era una mezz'ala di inserimento, capace di abbinare quantità e qualità. Dopo aver conosciuto il tecnico boemo, invece, il classe '77 è stato spostato nel ruolo di terzino ed ha imparato ad arare la sua fascia di competenza, riuscendo anche a conquistare una storica convocazione in Nazionale.

Cassetti era un giocatore capace di andare sù e giù per la fascia per tantissime volte durante la partita. A Lecce ha sorpreso tutti, disputando ottime stagioni, nonostante durante l'ultimo anno di permanenza con i salentini la formazione giallorossa sia retrocessa in Serie B.

La sua carriera ha spiccato il volo con la maglia della Roma, grazie alla quale ha potuto giocare ad alti livelli, lottando per la vittoria del campionato e disputando parecchie sfide europee. Nel finale si è voluto regalare anche un'esperienza all'estero, con il Watford, ed ha chiuso poi con il Como.

Nel corso dell'autunno del 2017, appesi gli scarpini al chiodo, ha iniziato a seguire il corso speciale per allenatori UEFA, che abilita all'allenamento di tutte le formazioni giovanili, alle prime squadre fino alla Serie C e alla posizione di allenatore in seconda in Serie B e A, riuscendo poi a conseguire la licenza.

Da marzo 2018, invece, è diventato uno degli speaker radiofonici di Tele Radio Stereo, mentre Nel settembre 2020 ha ottenuto l'abilitazione per Allenatore Professionista di Prima Categoria - Uefa Pro.

Insomma il suo sogno è comunque quello di restare nel mondo del calcio e magari cambiare la vita a qualche giovane esattamente come Zeman ha fatto con lui. 

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