Esterni e futuro di Delle Monache: il Lecce ha deciso

Il responsabile dell'area tecnica giallorossa ha parlato anche del futuro del giovane esterno
Lo scorso anno Marco Delle Monache è arrivato nel Salento nell’ambito dell’affare Lorenzo Venuti. Il talentuoso esterno d’attacco, come specificato da Pantaleo Corvino a più riprese, è stato acquistato dal Lecce per rafforzare il reparto offensivo della Primavera giallorossa ed, in effetti, in questa stagione ha disputato 32 partite, condite da 6 gol e 7 assist con la compagine allenata da mister Scurto.
Le parole di Corvino
Il responsabile dell’area tecnica, durante la conferenza stampa di presentazione di Di Francesco, ha risposto ad una domanda riguardante il futuro degli esterni giallorossi ed anche quello di Delle Monache, che probabilmente sarà mandato in prestito per crescere e maturare. Ecco di seguito le parole di Corvino:
Noi crediamo che in un settore con quattro esterni con N'Dri e Pierotti da una parte, Morente e Banda dall'altra, un quinto giovane soffrirebbe molto. Troveremo una soluzione per far giocare il ragazzo. Il mister ha bisogno di cinque esterni, perché li riutilizza molto; quindi eventualmente dovremo pensare ad un altro che possa essere un antagonista rispetto a quelli che abbiamo.

La situazione sugli esterni
Nell'elenco dei giocatori dai quali ripartire nella prossima stagione, Pantaleo Corvino ha anche incluso tutti e 4 gli esterni d’attacco presenti nella rosa a disposizione di mister Di Francesco. Parliamo di Banda, elogiato anche dal tecnico, N’Dri, Morente e Pierotti.
Se non dovessero arrivare offerte monstre ed irrinunciabili per questi giocatori, il Lecce ha già il reparto completo sebbene, come anche detto da Corvino in precedenza, sarà necessario ampliare le alternative con un quinto esterno, un giocatore che possa rappresentare un jolly e magari giocare su ambo le fasce con la stessa efficacia.
Il mercato, in ogni caso, è lungo e quindi è inutile in questo momento fare previsioni ad ampio termine. Tuttavia, è certo che in quella zona di campo ci sarà meno da fare e Di Francesco dovrà essere abile a valorizzare gli elementi a sua disposizione.