I precedenti di Piccoli da avversario contro il Lecce: ecco il nuovo bomber
Ultime news Lecce: Roberto Piccoli
Prime ore in giallorosso per Roberto Piccoli, che inizia ufficialmente la sua nuova avventura in Salento al termine dello scambio tra Empoli e Lecce che ha portato in Toscana, facendo il percorso inverso, l’ex Youssef Maleh.
Per Piccoli, si tratta di un prestito con diritto di riscatto e controriscatto in favore dell’Atalanta, detentrice del suo cartellino, la quale ha risolto anticipatamente il precedente contratto che legava il giocatore al suo vecchio club, prima di cederlo alla sua nuova squadra.
Il classe 2001, andrà a rinforzare ulteriormente il reparto offensivo dei salentini che già dispone di Krstovic e Burnete e dello stesso Strefezza in casi di necessità.
Di ruolo prima punta, è dotato di buona forza fisica e velocità che può utilizzare a proprio vantaggio involandosi verso la porta avversaria, sia partendo palla al piede sia nei casi in cui viene lanciato in profondità. Sono, sicuramente, caratteristiche tecniche che si addicono al gioco di D’Aversa sia in caso di 4-3-3 ma anche nei casi in cui verrà sfruttato il vertice alto con il 4-2-3-1.
Nonostante la giovane età, vanta di una discreta esperienza nel massimo campionato, all’interno del quale ha collezionato 62 presenze e 8 gol con le maglie di Atalanta, Spezia, Genoa, Verona e Empoli (dove ha già esordito in questo campionato, giocando nelle prime due giornate). Probabilmente a oggi, la stagione più prolifica da quando gioca in massima serie, è quella risalente al 2020/21 con la maglia dello Spezia, in cui mise a segno 5 reti in 20 presenze, raggiungendo il traguardo della salvezza.
Da avversario, ha affrontato il Lecce in due occasioni, entrambe nella scorsa stagione ma con maglie diverse, ovvero: con il Verona, nella gara disputata lo scorso 21 Gennaio e vinta dagli Scaligeri per 2-0, nella quale però non prese parte rimanendo per tutti i 90 minuti in panchina e in quella dello scorso 3 Aprile con la maglia dell’Empoli, in cui giocò per 72 minuti prima di essere sostituito, contribuendo alla vittoria della sua squadra, la quale superò i giallorossi grazie al rigore messo a segno da Caputo.