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In vista della sfida contro il Genoa, Fabio Liverani ha spiegato al canale ufficiale della società il momento che vive il suo Lecce. Questo il suo pensiero: "E’ certamente un crocevia vitale. E’ normale che il trionfo di una delle due squadre lo avvicina di più all’obiettivo, mentre un pareggio lascia tutto immutato. Accorciandosi le gare diminuiscono gli errori da fare e quindi sale la preoccupazione. Parlo in generale, anche per chi arbitra, per chi è al VAR. Tutti quanti dobbiamo essere bravi a non sbagliare. In questo momento anche i piccoli errori non sono recuperabili. Tutti dobbiamo avere più attenzione. Il momento è determinante e bisogna avere una massima attenzione su tutti i minimi particolari. La sfida persa contro la Fiorentina? Abbiamo pagato la terza gara con gli stessi giocatori, non abbiamo l’opportunità di fare turnover e numericamente facciamo sforzo. Gli stessi calciatori tirano la carretta da diverso tempo e hanno pagato più di altri la terza sfida. Genoa?Rispetto all’andata sono cambiati tanto. A gennaio hanno comprato tanti calciatori per modificare e perfezionare la rosa. Ogni tecnico ha la sua idea, un modo di fare calcio. Siamo tutti sulla stessa barca, verosimilmente siamo tutti diversi. Con Nicola sarà una gara diversa in paragone alla sfida con Thiago Motta in panca. Il Genoa hanno messo dentro tanta esperienza, calciatori che conoscono questo torneo: Iago Falque, Masiello, Behrami, Soumaoro, Perin. Noi abbiamo messo quello che dovevamo, abbiamo una buona rosa per lottare e siamo lì per fare una partita con voglia, umiltà e carattere. Il campo dirà quello che meritiamo. Pandev? Lui ha una storia speciale. Lo conosco da quando aveva 19 anni. E' diventato un campione, un giocatore completo. Nell’Inter di Mourinho non si poteva giocare senza lui. In squadre come il Genoa è un valore incondizionato, un top player per questa Serie A. E’ vero che ha qualche anno ma è importante, ha giocate, esperienza, visione di gioco e gol. Dobbiamo cercare di limitarlo e sappiamo che non sarà semplice". Liverani conclude: "Se il Genoa avrà le qualità per fare gol da solo è giusto dar loro meriti, ma il Lecce non deve commettere errori tecnici. Dovremo essere meno belli e più cattivi".
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