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Che la Serie A vada avanti. Claudio Lotito spinge verso questa direzione fin dall'inizio dell'emergenza Coronavirus. Il presidente della Lazio vuole un ritorno in campo e, ai microfoni del Tg2, critica le scelte del Governo sugli allenamenti: “Bisogna partire da un presupposto: il virus non scomparirà in poco tempo, lo sappiamo con certezza e quindi bisogna imparare a conviverci". Lotito prosegue: "Quello che conta di più è far capire l’importanza del ruolo sociale del calcio. Se non si dovesse ripartire, avremmo dei danni gravi, irreparabili per centinaia e centinaia di milioni. Il DPCM è illogico. Un giocatore di sport individuale si può allenare da solo nei centri sportivi, quelli che fanno sport di squadra no. Così troveremmo Immobile e Dzeko a Villa Borghese, Insigne sul lungomare. La cosa è assurda. A prescindere dalla nostra posizione in classifica, ho sempre cercato in prima persona di evitare un danno irreparabile al sistema inteso come tifosi e come sistema calcio nella sua totalità".
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