header logo
Il 10 Settembre 2017, dopo la pesante sconfitta 3-0 in casa del Catania, mister Roberto Rizzo rassegnò le sue dimissioni lasciando vacante la panchina del Lecce. Al sesto anno in Serie C cominciarono ad incombere le prime nubi sulla stagione dei giallorossi. La decisione sul sostituto non fu immediata: il weekend successivo il Lecce scese in campo contro il Rende guidato da Roberto Maragliulo, allenatore ad interim che riuscì a portare alla vittoria i salentini. primo maragliulo Risollevati gli animi, il 17 Settembre l’US Lecce tramite una nota sul sito ufficiale comunicò che la conduzione tecnica della prima squadra era stata affidata ad un tecnico con poca esperienza: Fabio Liverani. Reduce da una salvezza insperata l’anno precedente in B con la Ternana, toccava all’allenatore romano rinnovare l’impresa, portando nella seconda serie i giallorossi dopo una fin troppo lunga permanenza in C. Sarebbe stato utopistico pensare che di lì a poco i salentini avrebbero raggiunto non una, ma ben due promozioni consecutive, arrivando a lottare contro le più grandi del calcio italiano. meluso liverani Il debutto in Serie C fu sin da subito esplosivo: vittorie sia in casa che fuori a suon di gol e prestazioni degne di nota. Dopo una striscia di 22 risultati utili consecutivi la prima battuta di arresto si verificò a Febbraio con la Juve Stabia. Solo un ostacolo che però non fermò l’ascesa trionfale della squadra guidata da Liverani, che il 29 Aprile in seguito alla vittoria casalinga 1-0 ai danni della Paganese fece tornare a festeggiare il Salento intero, aggiudicandosi la promozione in Serie B. L’anno successivo cambiano gli interpreti ma la musica resta invariata: il Lecce partito in sordina mette in ginocchio chiunque si trovi sulla propria strada, e la vittoria casalinga col Brescia capolista è solo il preludio al momento che tutti i tifosi aspettavano, il ritorno tra i grandi del calcio italiano. L’11 Maggio 2019 segna una tappa importante della storia del Lecce, ed è la rivincita personale di Fabio Liverani, che dopo una breve esperienza col Genoa fatta di inesperienza e incompresioni, si è finalmente ripreso la Serie A. Il suo Lecce non si dimostra mai inadatto alla categoria. Prestazioni di livello mettendo i bastoni tra le ruote a chiunque, Juventus, Inter e Milan su tutte, e i salentini prendono a spallate i rivali in lotta per la salvezza, mettendosi in competizione con società che militano nella massima serie da anni. In buona parte degli incontri, aldilà del risultato, il Lecce esce a testa alta, dimostrando di meritare il proprio piazzamento e mettendo in scena un calcio bello da vedere, marchio del suo maestro d’orchestra. Il percorso di Liverani a Lecce non è ancora finito, ani, l’incoronazione definitiva tra i più grandi nella storia del club, la salvezza in Serie A, ma una cosa è certa: quel 17 Settembre fu fatta la scelta giusta, e un buon progetto dà solo grandi soddisfazioni.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"