La
sconfitta al novantesimo contro il
Sassuolo tra le mura amiche del "
Mazza" segna la fine di una lunga avventura, quella di
Leonardo Semplici alla guida della
Spal.
Il tecnico toscano, artefice del ritorno tra i professionisti della compagine biancoazzurra, è stato infatti esonerato: l'annuncio è arrivato nella serata di ieri.
Al suo posto, arriverà
Gigi Di Biagio: l'ex ct azzurro avrà il compito di guidare gli estensi nella difficile rincorsa alla salvezza.
UN UOMO CHE RESTERA' NELLA STORIA DEL CLUB
La strepitosa storia di
Leonardo Semplici alla guida della Spal non verrà cancellata da questo esonero.
Una decisione, quella del club, che si era palesata già nell’immediato dopo partita, a maggior ragione in seguito alle importanti dichiarazioni di Simone e Francesco Colombarini, propensi a valutare il
licenziamento del tecnico fiorentino per poi ingaggiare
Gigi Di Biagio, l’ex commissario tecnico della nazionale italiana Under 21, pronto a una nuova avventura.
Il nuovo tecnico infatti, all’
esordio in Serie A e per la prima volta nella sua carriera da allenatore alla guida di un club, inizierà a lavorare questo pomeriggio, quando dovrebbe dirigere il primo
allenamento da nuovo trainer della
Spal, con cui firmerà un contratto fino al
30 giugno 2020 con opzione di rinnovo in caso di salvezza.
Seppur
Semplici si appresti a lasciare nelle mani del suo successore una squadra sul fondo della classifica, a ben
sette punti dal Lecce che si trova al quart’ultimo posto, il suo congedo dalla realtà biancazzurra non può che essere da
vincitore, grazie ai due campionati di
Lega Pro e
Serie B conquistati, a una
Supercoppa di Serie C e alle due salvezza raggiunte sulla panchina estense in quasi sei anni di attività per un totale di
219 partite, 91 vittorie, 53 pareggi e 75 sconfitte.
Un’eredità pesante, che lo consegnerà di diritto nella
storia degli allenatori della Spal, insieme a mostri sacri come lo furono Mario Caciagli e G.B. Fabbri, e che Di Biagio sarà chiamato a raccogliere, se non per salvare la squadra dalla
retrocessione, almeno per permetterle un finale di stagione che possa essere il più
dignitoso possibile già nelle prossime gare.