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Gianluca Lapadula ha parlato in conferenza stampa, all'indomani della ripresa degli allenamenti dopo la vittoria per 2-3 contro il Napoli, arrivata grazie anche alla sua straordinaria doppietta. Di seguito le sue dichiarazioni rese alla stampa. LA VITTORIA CON IL NAPOLI - "Sapevamo che sarebbe stata una partita complicata, sono partiti forte come ci aspettavamo. Superando la prima mezz'ora potevamo alleviare la loro morsa d'attacco, siamo stati bravi a rimanere compatti e a non disunirci. Il vantaggio loro non se l'aspettavano, noi abbiamo preso fiducia e siamo venuti fuori con il bel gioco che proponiamo da un po'. Sono contento per i miei gol e per Mancosu, che ha fatto una grande rete. Ma è importante l'obiettivo comune al di là delle gioie dei singoli". LO STATO DI FORMA - "Io sto bene fisicamente, lo staff e la società mi aiutano tantissimo sin dal primo giorno e sono molto contento di questo. Questa è la mia quarta stagione di serie A, nelle tre precedenti ho fatto il ritiro solo una volta e sono stato messo fuori rosa dal Genoa. Questo è il primo anno che faccio il ritiro e sono al centro di un progetto, stanno venendo fuori le aspettative mie e di chi credeva in me. In questi anni ho avuto tanti infortuni, ma la cosa bella adesso è avere la possibilità di ripartire". IL GENOA - "Quando ho firmato a Lecce sapevo che sarebbe stata una probabile rivale del Genoa per la salvezza. Con il Genoa ho altri due anni di contratto, ma ho scelto Lecce e fino all'ultimo secondo farò di tutto per salvare il Lecce". I RISULTATI POSITIVI - "I giocatori arrivati a gennaio ci hanno dato una grossa mano e secondo me la sconfitta di Verona ci ha fatto scattare qualcosa all'interno. E' stata una batosta dalla quale siamo partiti e dobbiamo continuare così". IL NUOVO MODULO - "Con il Torino il 4-3-1-2 è diventato un 4-3-2-1, sta dando ottimi risultati e ci stiamo trovando bene. Chiunque giochi non credo ci siano problemi, abbiamo grandi idee di gioco che alleniamo durante la settimana e che ritroviamo poi in partita la domenica. Saponara è molto elegante da vedere in campo, anche lui non giocava al Genoa ma ha le qualità per fare la differenza. Con lui possiamo divertirci in campo. Il gol è frutto dell'effetto Liverani: è una giocata che proviamo sempre, costruendo dal basso e prendendoci dal basso. Siamo una squadra di Liverani e si vede molto. A me il mister chiede di dare tanto anche in fase difensiva, Liverani ti tira fuori qualcosa che pensavi di non avere". LA SPAL - "La Spal farà la partita della vita e di queste ultime tre partite è la più complicata. Sarà una partita dura, loro non molleranno un centimetro, li conosco molto bene. Sono una bella squadra, noi non dobbiamo sbagliare l'approccio perché sarà fondamentale". L'ACCOGLIENZA DEI TIFOSI - "Non ero in stazione, sono tornato in macchina perché avevo svolto l'antidoping. Ma visto qualche video ed è stato molto emozionante e molto bello".
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