header logo
Nella puntata di ieri della nuova trasmissione “PianetalecceFootballClub” by Acquafarm i conduttori Francesco Romano, Pierpaolo Verri ed Andrea Sperti hanno parlato di alcune curiosità su Fabio LiveraniAndrea La Mantia. LIVERANI E LA SPINTA PER LA MANTIA - Il gol del numero 19 è frutto del fiuto dell’attaccante di Marino ma anche dei consigli di Liverani, che dalla panchina telecomanda i suoi giocatori, indicando loro i movimenti da fare. L’attaccante giallorosso, infatti, si trovava proprio nei pressi della panchina del suo mister, quando rubata palla ha iniziato l’azione che poi ha portato alla rete del Lecce. Liverani lo ha esortato a liberarsi del pallone ed attaccare lo spazio, per farsi trovare pronto in zona goal. Lo scorso anno abbiamo visto parecchie volte questo tipo di schema, con La Mantia sempre abile a spostarsi dall’esterno in area di rigore. Vedremo se anche gli altri attaccanti riusciranno a svolgere questo tipo di compito, dispendioso dal punto di vista fisico, ma efficace in chiave realizzativa. Babacar e Lapadula potrebbe sfruttare la loro velocità per allargare le maglie avversarie e poi convergere al centro ed insaccare gli assist dei propri compagni. LIVERANI E LA TUTA - Sui social è stato un argomento di discussione per diverse settimane. Molti tifosi, infatti, hanno chiesto alla società giallorossa di far indossare la tuta, durante le partite dei salentini, al tecnico Liverani, il quale, invece, in Serie A si è presentato spesso in panchina con l’abito. I supporters che hanno fatto tale richiesta alla dirigenza salentina erano convinti che la tuta del mister avesse un’influenza positiva anche sul risultato del match, notando come nelle occasioni in cui il tecnico fosse vestito in modo elegante i giallorossi non riuscissero ad ottenere punti salvezza. In realtà, questa tesi scaramantica è stata confutata nell’ultimo impegno di campionato dei giallorossi, durante il quale Liverani si è presentato con un abito nero, ma è riuscito comunque a strappare tre preziosi punti da Firenze. Chissà se qualche tifoso crede ancora alla fortunosa incidenza della tuta, o se la vittoria contro i viola ha definitivamente spazzato via la scaramanzia. LA MANTIA UN ANNO DOPO - Un anno fa, di questi tempi, si celebrava la vittoria del Lecce sul campo del Carpi, in una partita terminata 0 ad 1 per i giallorossi e decisa da una rete di rapina di La Mantia. Un anno dopo è stato ancora l’attaccante di Marino a timbrare il cartellino, segnando la rete decisiva contro la Fiorentina. Una marcatura figlia del grande lavoro svolto dal bomber ex Virtus Entella, capace di lavorare sull’esterno e poi convergere al centro, per segnare goal importanti ai fini della salvezza. La Mantia ha trovato poco spazio nella prima parte di campionato, ma ora sta sapendosi ritagliare delle importanti occasioni, dimostrandosi sempre pronto e caparbio. Questo Lecce ha segnato con quasi tutti gli uomini che compongono il reparto offensivo. Liverani ha lasciato intendere che non guarderà il nome scritto dietro la maglietta, ma penserà più a premiare il lavoro settimanale, concedendo una maglia a chi lavora con impegno durante l’allenamento. TI SEI PERSO LA PUNTATA? RIVEDILA NEL VIDEO QUI IN BASSO  
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"