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Mettere alle spalle l'impresa col Liverpool e non sottovalutare il Lecce. Sono questi gli obiettivi del Napoli che va a caccia della terza vittoria. Il Lecce, invece, è reduce dalla vittoria sul campo del Torino, dominando la gara tatticamente e fisicamente. Davanti a quasi 25mila spettatori Ancelotti opera 8 cambi: esordio stagionale per Ospina e Milik che farà coppia con Llorente. A centrocampo fuori anche Callejon, c'è Elmas con Zielinski e Fabian. In difesa Malcuit e Ghoulam fanno rifiatare Di Lorenzo e Mario Rui. Il Lecce scende in campo con il modulo 4-3-1-2: c'è Farias e non Babacar con Mancosu e Falco a completare il reparto offensivo. Babacar e Lapadula partono dalla panchina, mentre Imbula resta in tribuna. GUARDA IL TABELLINO DELL'INCONTRO LEGGI LE PAGELLE DEL LECCE E LASCIA IL TUO VOTO

PRIMO TEMPO

. Il Napoli parte forte, rende palla Insigne sulla trequarti, ci prova da lontano ma il pallone termina fuori. Il primo squillo del Lecce è di Farias che riceve sulla trequarti, punta la porta e calcia da fuori. La sfera termina a lato. I salentini attaccano, Mancosu si accentra da destra, calcia in porta ma la sfera termina di poco fuori. Il Napoli reagisce con Insigne che  salta un avversario, entra in area da sinistra e calcia: Gabriel respinge in calcio d'angolo. Scorrono i minuti, Ghoulam la butta dentro dalla bandierina, Llorente incorna ma trova la gran risposta di Gabriel: sulla ribattuta ancora ci prova Fabiàn ma sempre il portiere giallorosso respinge.  Gli uomini di Ancelotti Zielinski imbuca per Milik, che si gira e calcia sul muro. Il flipper favorisce Llorente, che senza pietà si fionda sul pallone vagante ed è spietato davanti a Gabriel per l'1-0.  I partenopei vogliono chiudere subito i conti, Insigne va alla battuta di un calcio di punizione. Palla per Llorente che colpisce di testa, ma Tachtsidis mura.  Il Napoli protesta per un presunto tocco di mano: l’arbitro va al Var, il tocco di mano di Tachtsidis c'è, e dunque rigore per gli azzurri. Alla battuta va Insigne, ma Gabriel para il penalty: Piccini fa però ripetere perché il portiere del Lecce si muove prima e para il rigore di Insigne. Alla battuta ritorna sempre il capitano degli azzurri che incrocia il destro dal dischetto, Gabriel intuisce ma non ci arriva ed è 2-0.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa il Napoli realizza la rete del 3-0: Insigne appoggia per Fabian sulla destra, lo spagnolo si porta la palla sul mancino e lascia partire un tiro a giro verso il palo lontano, palla in rete e goduria azzurra. Il Lecce accorcia le distanze con Mancosu dal dischetto, palla all'angolo alto con Ospina spiazzato, 1-3. Gli ospiti chiudono i conti con la rete dell’1-4: cross basso di Ghoulam, Insigne calcia di prima, Gabriel respinge. Sulla ribattuta Llorente effettua il tap-in per il poker azzurro. Nel finale, Tabanelli colpisce il palo.  
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