Due giorni fa ha chiuso ufficialmente i battenti il
Calciomercato Estivo 2019 che ha riservato non pochi colpi di mercato per i vari club di Serie A, molti anche in uscita come quello di Icardi al PSG.
Un mercato che entra di diritto negli annali degli albi di economia e finanza visto che ha registrato
1,18 miliardi di euro di spesa totale per l'acquisto dei calciatori, un dato in crescita rispetto alla scorsa stagione quando la Serie A spese 1,12 miliardi e per la prima volta superò il tetto del miliardo di euro.
Una cifra forte, fatta di
704 calciatori movimentati, con una spesa media di 59 milioni di euro per club secondo i dati di
Transfermarkt. Cifra alla quale ha contribuito in piccolissima parte il Lecce che di certo non ha sborsato la cifra media di cui sopra.
I giallorossi in effetti si sono mossi in maniera piuttosto intelligente nel mercato in entrata, riuscendo ad operare con svincolati e prestiti (con diritto di riscatto) per lo più gratuiti. Sono poche le operazioni sulle quali i salentini hanno investito del denaro:
- Tachtsidis riscatto a 500 mila euro;
- Vera acquisto a 800 mila euro;
- Farias prestito oneroso a 1 milione (+4 di riscatto);
- Benzar acquisto a 2 milioni di euro;
- Babacar prestito oneroso a 1 milione di euro (+6 di riscatto);
- Meccariello riscattato a 100 mila euro.
In totale i salentini hanno speso
5,4 milioni di euro (+10 di riscatto) ma hanno incassato 0 dalle cessioni avvenute tutte a parametro zero o sotto svincolo.
