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Questi i voti assegnati ai giocatori del Lecce scesi in campo nella seconda giornata di campionato Serie A Tim 2019/20.

GABRIEL voto 6

Dopo 9 minuti salva su un colpo di testa ravvicinato di Rrahamani. Al 36esimo si fa operare in faccia da Lazovic ma respinge bene l'uno contro uno. Si fa trovare sempre pronto riscattando la partita contro l'Inter. Incolpevole sul gol di Pessina.

BENZAR voto 5

Lazovic è una spina nel fianco e oltretutto in fase offensiva non ha ancora trovato le giuste misure per accompagnare l'azione. Più in generale è sembrato in affanno quando è stato attaccato nell'uno contro uno.

RISPOLI voto 5 > BENZAR

Entra al minuto 13 del secondo tempo. Non fa rimpiangere Romario, nel senso che anche lui non dà un vero e proprio apporto oltre la metà campo.

LUCIONI voto 6,5

Sfiora la rete dopo 3 minuti di gioco sugli sviluppi di un calcio di punizione. Poi la sfiora ancora nel secondo tempo. Dopo dieci minuti si perde Rrahamani in marcatura e per poco non gli consente di andare in gol. Si riprende nel corso della partita annullando di fatto Tutino e compagni.

ROSSETTINI voto 6,5

Ha indovinato tutti i tempi di gioco: ha spazzato quando la squadra era in affanno, l'ha giocata quando poteva uscire palla al piede. Lucido.

DELL'ORCO voto 5

Come per il suo compagno sul versante opposto, sembra essere sempre fuori dalle azioni dei giallorossi quando è richiesta la sua presenza. L'impressione, si spera, che sia anche lui fuori forma.

CALDERONI voto 6 > DELL'ORCO

Decisamente meglio del compagno. Al 41esimo è autore di un missile terra-aria che per poco non porta un rigore poi negato dal VAR.

SHAKHOV voto 5,5

Ancora vistosamente fuori forma ma si intuisce possa essere un centrocampista in grado di dare sostanza al centrocampo. Grande personalità.

LA MANTIA voto 5 > SHAKHOV

Appena entrato ha infiammato il Via del Mare e la partita. Poi però si spegne come un fuoco di paglia.

TACHTSIDIS voto 6

Troppo macchinoso quando deve difendere ma questo non gli impedisce di servire i compagni tracciando corridoi impensabili. Ben marcato dagli avversari avrebbe avuto bisogno di un angelo custode.

MAJER voto 5

E' sua la prima vera occasione da gol ma la frenesia di tirare in porta lo ha reso poco lucido. Prova ad alternarsi a Tachtsidis per la costruzione del gioco ma la sua vera forza è ringhiare sulle gambe degli scaligeri, almeno fino a quando deve marcare Pessina in area di rigore consentendogli di andare in gol.

MANCOSU voto 5

Il sombrero dopo pochi minuti di gioco lasciava presagire una bella partita da parte del centrocampista sardo che poi ha tradito le attese. Anzi no, perché in realtà è noto che sia molto lontano dalla sua migliore condizione. Ha l'occasione dell'1-1 ma la spreca tentando il colpo da biliardo.

LAPADULA voto 5,5

Prova a fare il suo ma non ha una vera e propria occasione per dimostrare che sia un bomber di razza. Forse la posizione solitaria al centro dell'attacco non lo aiuta.

FALCO voto 6

Lontano dalla condizione di Milano. Gli riescono un paio di giocate ma del tutto fini a se stesse. E' sembrato penalizzato dalla coppia Majer-Benzar (poi Rispoli) che non lo hanno aiutato molto.

LIVERANI voto 5,5

Nonostante la buona prova contro l'Inter cambia quattro giocatori, due in ruoli chiave per il suo gioco come gli esterni difensivi. Alla fine deve correggere i suoi stessi errori "sprecando" due sostituzioni per far entrare Rispoli e Calderoni che oltretutto non danno i frutti sperati. Un match-ball che i giallorossi non avrebbero assolutamente dovuto sprecare visto il calendario da qui fino a fine Ottobre. Unica attenuante, non di poco conto, lo stato di forma dei suoi ancora al di sotto dello standard minimo necessario.
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