header logo
Molti tifosi e tanti addetti ai lavori hanno sempre affermato che alla rosa del Lecce mancasse una punta di livello, quell'attaccante di qualità ed esperienza che garantisse reti e fisicità in area di rigore. Agli sgoccioli di un calciomercato infinito ed estenuante, Mauro Meluso è riuscito a portare nel Salento il centravanti di cui questa squadra necessitava, prelevando Khouma Babacar, bomber senegalese ex Modena, Padova e Fiorentina,  grazie ad un prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni . Anche nella gara contro il Verona si è particolarmente sentita l’assenza di un giocatore che attirasse a se palloni e avversari. La prepotenza fisica e la progressione palla al piede sono le migliori caratteristiche dell’ultimo acquisto di questa sessione di mercato. Babacar ha, per giunta, un’ottima confidenza con il goal, elemento questo non di poco conto, considerando anche la sterilità offensiva delle prime due sfide. Il ragazzo classe '93 è cresciuto nella Primavera della Fiorentina, arrivando fino alla prima squadra e diventando un giocatore decisivo soprattutto durante il match. I vari allenatori succedutisi sulla panchina viola, infatti, lo hanno quasi sempre utilizzato a partita in corso, sfruttandone le importati doti fisiche e atletiche. La scorsa stagione al Sassuolo non è stata troppo positiva e si è conclusa con un totale di 31 presenze tra Campionato e Coppa Italia, 7 reti e 2 assist. Il gioco di De Zerbi avrebbe dovuto permettergli di arrivare alla marcatura con molta facilità. Le sue difficoltà, però, si sono palesate a causa di scarso feeling con gli esterni d’attacco. A Lecce avrà la possibilità di giocare con maggiore continuità, in un modulo che può esaltarne le caratteristiche. La squadra di Liverani arriva spesso sul fondo ma sa anche creare gioco palla a terra e Babacar ha dimostrato di avere una discreta tecnica individuale. Nonostante i tentennamenti di qualche settimana fa, Khouma è arrivato al Lecce ed adesso ha solo voglia di gettarsi a capofitto in questa nuova avventura. Storicamente le salvezze dei giallorossi nella massima serie sono sempre state ottenute grazie alle reti degli attaccanti. Il reparto offensivo è forte e completo, con giocatori diversi ma complementari. Babacar sa di dover lavorare settimanalmente per un posto da titolare, con le sue reti ha il compito di tirare fuori la truppa di Liverani dalle sabbie mobili.
Ciro e Michele, eroi senza tempo
Frosinone-Lecce 3-1: Abisso choc. Tesoro: "Non arbitri più il Lecce"