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Andrea La Mantia ha parlato in conferenza stampa, commentando il momento di campionato del Lecce e proiettandosi al big match di domenica sera con il Brescia. Queste le sue dichiarazioni: "Il mio obiettivo è arrivare in alto con il Lecce, vogliamo coronare un sogno anche se sappiamo che sarà dura. Sono contento per i miei gol ma conta solo il risultato di squadra. La vittoria di Perugia è un segnale importante, ha fatto capire alla nostra gente che non vogliamo mollare. Nessuno si aspettava il pari del Palermo con il Padova, siamo stati sorpresi anche noi, ma d'altronde questa è la Serie B, noi dobbiamo cercare di farci trovare pronti per guadagnare margine. Dobbiamo mettercela tutta per non avere rimpianti, consapevoli di aver fatto il massimo anche se poi non dovessimo farcela ad arrivare fra le prime due. Non bado al duello con Donnarumma perché non voglio pensare ai duelli individuali ma alla squadra, credo che il più forte del Brescia sia Torregrossa che ha avuto una carriera simile alla mia e ora sta dimostrando il suo valore, mi piace molto il suo modo di giocare. In questa squadra mi sento bene, siamo un gruppo forte nel quale mi sento importante e riesco a dire la mia dando un contributo alla squadra." L'attaccante prosegue: "All'andata ricordo il mio gol e ricordo che abbiamo giocato bene, peccato per la disattenzione finale ma il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Il Brescia verrà a Lecce sapendo che vincendo andrebbe in Serie A, ma noi vogliamo vincere per restare aggrappati al sogno. Il Palermo? Il cambio di allenatore può essere un'arma a doppio taglio soprattutto se il gruppo era coeso con il vecchio mister, ma comunque hanno preso Delio Rossi che è un allenatore importante, non l'ultimo arrivato. Io non ho mai giocato davanti a 25 mila spettatori e finché non scenderò in campo non potrò capire che emozione si prova. Io già mi emoziono ogni domenica vedendo il "Via del Mare", domenica servirà la spinta di tutti. In partite come queste l'aspetto mentale è fondamentale, sarà una tappa importante del nostro percorso. A livello personali spero di arrivare in A e restarci con il Lecce, qui mi sento a casa e sarei nelle condizioni di dare il meglio. Questo è il mio obiettivo, se dovesse succedere il primo anno in carriera di Serie A lo vorrei fare con il Lecce".
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