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Come da titolo, se sei scaramantico non leggere questo articolo. Non ci assumiamo la responsabilità nei confronti di chiunque, leggendolo, si senta in qualche modo toccato o violato nella propria sensibilità. Alla larga insulti ed offese derivanti dalla lettura del pezzo. Torniamo a noi comuni mortali. Noi che non crediamo alle forze sovrannaturali degli accadimenti che si verificano subito dopo averne parlato. Noi che non pensiamo che su un milione di tifosi del Lecce silenti basti una sola voce per rovinare tutto. Noi che questi conti, nel chiuso delle coperte del nostro letto, sotto la luce dello smartphone acceso sulla classifica, ce li siamo fatti tutti. Il 23 Marzo il Lecce potrebbe essere primo in classifica a pari punti con il Brescia e questo qualsiasi cosa succeda nel prossimo turno dal momento che Palermo e Verona sono a -4 dalla vetta. Mentre infatti le rondinelle osserveranno il turno di riposo, i giallorossi giocheranno due partite in una settimana: quella contro il Crotone ed il recupero contro l'Ascoli. Due gare da vincere assolutamente (giusto per non caricare di ansie i calciatori e l'ambiente) per diventare, più o meno, artefici del nostro destino. La squadra di Liverani infatti ha 6 punti in meno del Brescia. Vincendo l'insidiosa trasferta di Crotone, si ritroverebbe a dover gestire il recupero contro i bianconeri per arrivare in vetta con un +1 nella casella dei match disputati. In effetti i giallorossi avrebbero gli stessi punti della squadra guidata da Corini ma con una partita in più. Questa parte è tuttavia quella di cui ci importerebbe meno. Sulla carta in effetti ci sarebbero due gare semplici, dal risultato scontato, anche se poi dal punto di vista pratico non sarebbe proprio così. Il Crotone, dopo il cambio d'allenatore, ha ripreso la sua marcia ottenendo 7 punti nelle ultime tre partite e precisamente due vittorie contro Palermo e Salernitana e il pari nello scontro diretto a Padova. I calabresi sono una squadra camaleontica in grado di plasmare sé stessa in base all'avversario. Non a caso nelle ultime tre partite è scesa in campo con un 5-3-2, con un 4-4-2 e con un 3-5-2. Ottenendo i punti di cui sopra. Anche l'Ascoli è una mina vagante e al momento è in serie positiva da quattro turni potendo contare sulla vittoria contro la Cremonese e tre pari contro squadre però di pari livello come Foggia, Carpi e Livorno. Tuttavia la formazione di Vivarini ha delle buone individualità, soprattutto in attacco, ed il risultato con i bianconeri non potrà mai essere così scontato. Al netto di queste considerazioni, si tratta comunque di formazioni che lottano per salvarsi ed il cui rendimento oramai, a questo punto del campionato, è ben evidenziato dalla posizione in classifica. Il Lecce ha il dovere di provare a vincere entrambi i match per pensare ad una promozione diretta, altrimenti non avrebbe più senso sperare.
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