Sabato pomeriggio alle ore 15 le strade di
Lecce e Foggia torneranno ad incrociarsi.
I destini delle due compagini si sono intrecciati molto spesso negli ultimi anni, soprattutto in Serie C.
Il ritorno del derby pugliese, a distanza di quasi vent'anni dall'ultima volta, si è avuto nella stagione 2014/15 di Lega Pro. Era il primo anno di Roberto De Zerbi sulla panchina dei satanelli, mentre era l'ultima stagione dell'era Tesoro per la squadra salentina che alla guida tecnica vide alternarsi Lerda, Pagliari e Bollino. In quell'annata, nel match d'andata la spuntò il Foggia per 2-0, con una doppietta di Sarno nei minuti finali dell'incontro, mentre al ritorno, a poche giornate dalla conclusione della regular season, il Lecce si impose per 1-0 al "
Via del Mare" con una rete allo scadere di Doumbia.
Nella stagione 2015/16 la rivalità fra le due pugliesi si acuì, complice l'obiettivo comune di entrambe le squadre: la promozione in Serie B. Nella sfida allo "
Zaccheria" della sesta giornata d'andata il Lecce colò a picco dinanzi all'implacabile Foggia di De Zerbi che si impose per ben 4-0, grazie ai gol di Sarno, Gigliotti e Floriano. Un tonfo clamoroso che portò la società salentina alla decisione di esonerare Antonino Asta e ad ingaggiare Piero Braglia. Il ritorno al "
Via del Mare" fu poi
tutt'altra musica. I giallorossi si imposero per 3-1, con i gol di Lepore, Curiale e Sowe. Una partita che sembrò lanciare i giallorossi versò la vittoria del campionato, sfumata però con un finale di campionato al di sotto delle aspettative. Lecce e Foggia si ritrovarono poi in
una incandescente semifinale playoff che venne dominata dai satanelli: il 2-3 al "
Via del Mare" e il 2-1 allo "
Zaccheria" proiettarono i rossoneri alla finale persa poi nel doppio scontro con il Pisa di Gattuso.
L'anno dopo, nuovi allenatori, ma stessi obiettivi.
Il Lecce di Padalino e il Foggia di Stroppa furono le grandi duellanti della stagione di Lega Pro 2016/17, alla fine della quale i rossoneri conquistarono la vittoria del campionato e la conseguente promozione in B. In quella stagione gli scontri diretti sorrisero ai satanelli. All'andata al "
Via del Mare" fu 0-0, mentre allo "
Zaccheria" il Foggia spazzò via il Lecce per 3-0 in un match che fu decisivo per le sorti del campionato e della panchina di Padalino, al quale non venne perdonata la sconfitta e gli abbracci con i suoi ex giocatori del Foggia a fine partita. Di lì a poche settimane, con la promozione ormai sfumata, il tecnico foggiano venne esonerato per far posto a Robertino Rizzo.
Veniamo così ai nostri giorni e al ritorno del derby pugliese fra Lecce e Foggia nella serie cadetta a 22 anni dall'ultima volta. Il risultato dell'andata fu
un pirotecnico 2-2. Al doppio vantaggio dei rossoneri risposero Mancosu e La Mantia, in una partita che fu l'ulteriore segnale di come il Lecce avesse le carte in regole per poter ambire a qualcosa in più della salvezza in cadetteria. Un girone dopo sarà sempre Lecce-Foggia, con le squadre che rincorrono traguardi differenti: i giallorossi vogliono mantenersi aggrappati al treno promozione, mentre i rossoneri devono risalire dalla zona playout. Obiettivi diversi, ma per entrambe la voglia di conquistare i tre punti nel derby e
la supremazia regionale sarà tantissima.
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