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VIGORITO VOTO 6

La sua è più una partecipazione morale alla gara.

VENUTI VOTO 6

Accompagna spesso l'azione ma i suoi cross sono innocui. Dalla sua ha lo spauracchio Kragl e riesce a contenerlo senza grossi affanni.

LUCIONI VOTO 6,5

E' il solito Fabio, quello che svetta più in alto di tutti e che anticipa chiunque. Piede caldo anche quando si tratta di lanciare i compagni oltre la metà campo. Al 40esimo rischia grosso quando entra duro su Chiaretti.

MECCARIELLO VOTO 6,5

Nessuna sbavatura. Con Lucioni forma una delle coppie di centrali più forti della categoria. Mantiene la lucidità quando negli ultimi dieci minuti ansia e tensione prendono il sopravvento sulla gara.

CALDERONI VOTO 7

Il solito trattore che ara letteralmente la sua porzione di campo. Va e viene senza sentire fatica. La sua intesa con Majer è cresciuta e i due riescono a rendersi pericolosi con azioni sempre più coinvolgenti e pericolose. Fa impazzire tutti quelli che gli passano accanto inducendoli al fallo di frustrazione.

PETRICCIONE VOTO 6,5

Gira un po' a vuoto ma anche quando non è brillante risulta essere comunque prezioso. E' suo l'assist millimetrico per La Mantia.

TACHTSIDIS VOTO 7

All'inizio sbaglia qualcosa in fase di costruzione del gioco e regala nel primo tempo un contropiede agli avversari. Nel secondo tempo fa vedere tutte le sue capacità balistiche distribuendo palloni a destra e a sinistra. Fa sentire la sua prestanza soprattutto quando deve difendere: al 19simo del secondo tempo chiude perfettamente su Mazzeo prossimo al gol a tu per tu con Vigorito salvando il risultato.

>>> ARRIGONI VOTO 6

Prezioso in fase di interdizione.

MAJER VOTO 6,5

Dimostra una personalità ed una capacità di gestire il pallone che è fuori dagli standard. E' un calciatore del quale quasi non si può fare a meno.

>>> TABANELLI VOTO 6

Fa il suo senza far rimpiangere il compagno.

MANCOSU VOTO 6

Nel primo tempo fa girare a vuoto la retroguardia foggiana procurandosi punizioni dal limite e qualche cartellino giallo ai danni della squadra di Padalino. Nel secondo tempo perde spesso l'attimo per il suggerimento finale. Indiscutibile il suo lavoro in fase di interdizione.

FALCO VOTO 6

Nel primo tempo non riesce ad accendersi, patisce lui e patisce il Lecce. Nel secondo tempo riesce a giocare qualche pallone in più ma non ad essere il solito furetto incontenibile. Sbaglia un contropiede alla mezz'ora del secondo tempo che poteva costare il 2-0 al Foggia. Cresce quando tutti gli altri calano.

LA MANTIA VOTO 6,5

Tantissimo lavoro in fase di non possesso palla. Nessuna occasione nitida per lui in area di rigore fino al quarto d'ora del secondo tempo quando alla prima occasione supera Leali facendo esplodere il Via del Mare.

LIVERANI VOTO 7

Squadra che vince non la cambia. La sua formazione dimostra di saper gestire senza grossi affanni un avversario ben messo in campo ed in una buona condizione fisica. Nel secondo tempo prova a conservare lo stesso atteggiamento anche quando sostituisce Panos e Majer con Arrigoni e Tabanelli.
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